"L'ultima amante di Hachiko" di Banana Yoshimoto
Ennessimo regalo della mia cara Simona per la mia tesi di laurea. Sono diversi i libri che ho in arretrato, al più presto vorrei riprendere la saga dei Malaussène, però questo romanzo mi è arrivato tra le mani sfogliando tutti quelli che ho. E' una storia lieve, tenera, malinconica, dal sapore orientale. Ci sono visioni a volte più reali del reale. E ci sono momenti in cui sembra di vivere sospesi. Lo stile della Yoshimoto ha qualcosa di Miyazaki, Satoshi Kon e Haruki Murakami e a tutto questo aggiunge il suo tocco personale, molto femminile, molto delicato, che rende il tutto più sfumato e nel contempo più nitido. ATTENZIONE SPOILER