Ci ha lasciato Bob Hopkins
Quest'anno proprio è un anno tragico in fatto di morti.
Ci ha lasciato anche Bob Hopkins, noto ai più per il ruolo di Eddie Valiant di Chi ha incastrato Roger Rabbit? di Robert Zemeckis e Super Mario Bros dell'omonimo film.
Tuttavia Hopkins è stato questo e molto altro.
Vincitore anche di un Bafta, di un Golden Globe della Palma D'Oro come migliore attore nel 1986 per l'intenso ruolo di George in Mona Lisa di Neil Jordan, Hopkins era un attore inglese molto poliedrico.
Era stato, infatti, un credibile Nikita Sergeevič Chruščёv ne Il nemico alle porte, nonché Giovanni XXIII ne Il Papa buono, Mussolini ne Io e il Duce e Geppetto in Pinocchio di Alberto Sironi tutte e tre fiction italiane.
Recitò inoltre per Francis Ford Coppola in Cotton Club, Brazil di Terry Gillian, Lady Henderson presenta per cui ricevette una candidatura come migliore attore non protagonista ai Golden Globe nel 2005 e in Ventiquattrosette dove interpretò Alan Darcy, un ex-pugile che, con l'intento di allontanare dalla microcriminalità i giovani di una piccola cittadina inglese nell'era della Thatcher, apre un piccolo centro di boxe, ruolo che gli valse l'European Film Awards per il miglior attore nel 1997.
Fu anche membro della Royal Shakespeare Company e il suo ultimo ruolo risale al 2012 nel film Biancaneve e il cacciatore, dove interpreta Muir, uno dei sette nani. Dopo di ciò ha annunciato l'abbandono al mondo del cinema, a seguito della scoperta di essere affetto dal morbo di Parkinson.
Ciao Bob. Un altro pezzo della mia infanzia se n'è andato.
Ci ha lasciato anche Bob Hopkins, noto ai più per il ruolo di Eddie Valiant di Chi ha incastrato Roger Rabbit? di Robert Zemeckis e Super Mario Bros dell'omonimo film.
Tuttavia Hopkins è stato questo e molto altro.
Vincitore anche di un Bafta, di un Golden Globe della Palma D'Oro come migliore attore nel 1986 per l'intenso ruolo di George in Mona Lisa di Neil Jordan, Hopkins era un attore inglese molto poliedrico.
Era stato, infatti, un credibile Nikita Sergeevič Chruščёv ne Il nemico alle porte, nonché Giovanni XXIII ne Il Papa buono, Mussolini ne Io e il Duce e Geppetto in Pinocchio di Alberto Sironi tutte e tre fiction italiane.
Recitò inoltre per Francis Ford Coppola in Cotton Club, Brazil di Terry Gillian, Lady Henderson presenta per cui ricevette una candidatura come migliore attore non protagonista ai Golden Globe nel 2005 e in Ventiquattrosette dove interpretò Alan Darcy, un ex-pugile che, con l'intento di allontanare dalla microcriminalità i giovani di una piccola cittadina inglese nell'era della Thatcher, apre un piccolo centro di boxe, ruolo che gli valse l'European Film Awards per il miglior attore nel 1997.
Fu anche membro della Royal Shakespeare Company e il suo ultimo ruolo risale al 2012 nel film Biancaneve e il cacciatore, dove interpreta Muir, uno dei sette nani. Dopo di ciò ha annunciato l'abbandono al mondo del cinema, a seguito della scoperta di essere affetto dal morbo di Parkinson.
Ciao Bob. Un altro pezzo della mia infanzia se n'è andato.
Commenti
SIGH...
spero che nel paradiso di Cartoonia ti abbiano accolto bene
(la morte non è cattiva; è che la disegnano così...)