Giornata Mondiale del Libro


Perché leggere fa crescere!





La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore è un evento patrocinato dall’UNESCO (28 C/Resolution 3.18 del 15 novembre 1995) per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. A partire dal 1996, viene organizzata ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo. L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità. La data del 23 aprile è stata scelta in quanto è il giorno in cui sono morti, nel 1616, due importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616); nonché data di nascita dell’inglese William Shakespeare (1564-1616).

La ricorrenza, anche nota anche come Giornata del libro e delle rose, nasce in Catalogna:Vincent Clavel Andrés (1888-1967), scrittore ed editore valenziano stabilitosi a Barcellona, si fece per primo promotore di una giornata del libro. Il 6 febbraio 1926, re Alfonso XIII promulgò un decreto reale che istituiva in tutta la Spagna la Giornata del libro spagnolo. Inizialmente la data prescelta fu il 7 ottobre, ma dal 1931 la giornata fu spostata al 23 aprile, data in cui peraltro, si celebra la festa di San Giorgio, patrono della Catalogna. La tradizione medioevale vuole che in questo giorno ogni uomo regali una rosa alla sua donna; ricollegandosi a questa, tutt’oggi i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile. Si usa regalare un libro e una rosa anche fra amici, parenti e innamorati, cosicché passeggiare per le Ramblas di Barcelona, in mezzo a centinaia di banchetti pieni di libri e di rose, è divenuto uno tra gli eventi più suggestivi dell’anno.
Quest’anno, il 23 aprile, le danze per la Giornata mondiale del libro si apriranno nella Thailandese Bangkok, nominata Capitale mondiale del libro 2013.  L’Unesco nel 2001 ha infatti lanciato l’idea di nominare ogni anno una città “Capitale mondiale del libro” sulla base dell’offerta culturale e dei progetti presentati ed esaminati per l’occasione da un’apposita commissione. La prima città a essere scelta è stata Madrid nel 2001, seguita da Alessandria d’Egitto nel 2002, New Delhi nel  2003, Antwerp, Montreal, Torino nel 2006, Bogotà, Amsterdam, Beirut, Ljubljana, Buenos Aires e Yerevan, in Armenia, nel 2012.  Il mondo sta dunque facendo di tutto per promuovere questa festa… ma purtroppo l’Italia rimane il paese, in Europa, in cui si legge meno! Nonostante ciò per il 23 aprile si moltiplicano anche sul suolo nazionale (e per fortuna!) le iniziative volte a sensibilizzare il pubblico verso il piacere della lettura.
Leggere fa crescere: è questo lo spirito de Il Maggio dei libri, la grande campagna nazionale che inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, e culmina il 23 maggio con la Festa del libro. Con questo messaggio si vuole insistere sul concetto di crescita individuale e di sviluppo sociale ed economico che passa attraverso il piacere della lettura.
Sempre il 23 aprile i libri si trasformeranno in Pagine Viaggianti all’interno delle stazioni Metro di Roma: si potrà approfittare del bookcrossing delle “Pagine Viaggianti” nelle stazioni metropolitane di Cornelia, linea A e Santa Maria del Soccorso, linea B. Negli spazi antistanti i tornelli di ingresso delle due stazioni, saranno allestite delle postazioni culturali, dove il personale di Libra e Atac (promotori dell’iniziativa), accoglierà quanti vorranno prendere un libro, magari lasciandone un altro in cambio. Spazi arricchiti dalla presenza di autori emergenti e reading di brani tratti dai loro libri e da quelli di altri scrittori celebri. I mezzi di trasporto, soprattutto la metropolitana, quotidianamente diventano infatti occasione di lettura per migliaia di persone in tutta Italia, quale migliore occasione, dunque, per celebrare la giornata mondiale del libro? Tutti i libri raccolti, selezionati per categorie, saranno infine destinati a case famiglia e istituti penitenziari, affinché le Pagine Viaggianti possano allietare altri percorsi; perché come afferma Milagros del Corral, direttrice in carica all’UNESCO, “Esistono libri su tutti i temi, per ogni pubblico ed ogni momento. Ma dobbiamo fare in modo che i libri siano disponibili per tutti, dappertutto”.
Durante la Giornata si tiene anche la grande festa del progetto Città Invisibili: la Giornata Evento dedicata al libro e alla lettura, che coinvolge 800 classi, 40 biblioteche e gli assessorati alla cultura e all’istruzione (e non solo) delle città e dei comuni aderenti. La Giornata evento si terrà in contemporanea in tutte le scuole e le città che aderiscono all’iniziativa e che autonomamente la organizzano. Ecco alcune attività realizzabili:
Mostra espositiva degli ABC della mia città: l’occasione per rendere visibile alla cittadinanza il prezioso lavoro di insegnanti, bambini e ragazzi che si sono dedicati a raccontare la loro città.
C’è un libro per te! Attività che nasce dall’adesione alla campagna I libri? Spediamoli a scuola ideata dalla Sinnos: i bambini e i ragazzi girano la propria città in gruppo, offrono letture e assaggi di libri a grandi e piccini, e in cambio commercianti, artigiani, liberi professionisti, aziende donano ai ragazzi un libro per la loro biblioteca scolastica.
A scuola senza zaino: portare a scuola i propri libri preferiti e organizzare letture in classe, in altre scuole o in città per incontrare i diversi generi letterari (fantasy, gialli, fantascienza, fumetti, romanzi rosa, graphicnovel, ecc.) con recensioni, presentazioni di booktrailer, gruppi di lettura, mostre del libro, laboratori di videolettura, atelier creativi, ecc.
Letture Sotto l’ombrello: bambini e ragazzi muniti di libri e ombrelli decorati secondo il tema del loro libro preferito, alla caccia di ascoltatori! In piazza, nella strade della città offriranno letture ad alta voce ai passanti, ospitati sotto il loro ombrello.
Letture animate in biblioteca o in piazza: la biblioteca è un luogo vitale per la crescita culturale di un territorio. Le letture in biblioteca sono appuntamenti amati da bambini e ragazzi che si cibano di storie che incantano grande e piccini.
Flash book mob: iniziativa lanciata da alcune case editrici italiane che prevede il ritrovo in piazza di molte persone, ciascuno con il suo libro preferito in mano. Ad un segnale convenuto tutti iniziano a leggere il proprio libro, in un’armonia di parole! Stupire e richiamare l’attenzione di chi sta intorno, è l’obiettivo dell’iniziativa. Tra i tanti che celebreranno la Giornata mondiale del libro segnalo il 23 aprile, a partire dalle 9.15, un flash book mob in piazza Vittorio Veneto, a Canosa di Puglia. Nello stesso preciso momento, tutti i bambini, i ragazzi, gli insegnanti e quanti si vorranno unire, riempiranno la piazza portando con sé il libro preferito e iniziando a leggere, per tre minuti circa, uno stralcio del testo. Un incontro rapido, semplice ed efficace come azione pubblica a sostegno del libro, da parte di tutti coloro che credono all’importanza della lettura. I lettori che invaderanno la piazzetta daranno vita a una grande lettura collettiva e indipendente: ognuno con la propria voce, ad un segnale convenuto, inizierà a leggere, trasformando la lettura solitaria del libro in un’azione visibile, condivisa e simbolica. Al segnale, tenendo il libro ben visibile in mano, tutti assieme si dirà ad alta voce “i libri sono come la mente: funzionano se li apri”. E la lettura avrà inizio. Anche i bambini che non sanno leggere potranno partecipare: con un libro in mano possono raccontare ad alta voce la loro storia preferita, guidati dalle illustrazioni.
Sempre in occasione della Giornata Mondiale del Libro, il club Unesco Bisceglie, il Presidio del Libro di Bisceglie e l’Associazione Bisceglie Vecchia Extramoenia promuovono una raccolta fondi per dotare la biblioteca comunale Pompeo Sarnelli di nuovi volumi. La cifra da raggiungere è di 160 euro circa, inoltre con soli ulteriori 38 euro, si potrà regalare alla biblioteca anche un abbonamento per un anno ad “Altreconomia”, rivista indipendente che si ispira a principi di equità, sostenibilità e solidarietà. Si chiede a tutti di essere “Cittadini Attivi” diventando protagonisti di questo evento di pubblica utilità con una piccola donazione. Tra leiniziative di fund raising, questa è sicuramente quella a rendimento collettivo più immediato ed evidente!
Insomma, qualsiasi cosa scegliate di fare, buona giornata del libro a tutti, perché “di rado è solo chi ama leggere”.

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