Ciao Enzo

Buon sabato!
Un altro grande ci lascia, in silenzio,  Enzo Iannacci, si sapeva da tempo che era malato, ma ha cercato di non far pesare a nessuno la sua lunga malattia, facendo anche una serie di concerti due anni fa.
Milanese vero, milanese nel cuore, milanese spetascià, come si diceva a Milano, che lui ha amato fino al midollo descrivendola con le sue canzoni all'apparenza leggere ed invece così profonde.
Sapeva realmente parlare al cuore dei milanesi perché era realmente uno di noi, cantava nei locali e nei bar delle periferie come in quelli del centro, anche se meno in questi ultimi.
Grande Tifoso del Milan, come sa esserlo un vero sportivo, verace, sagace, ma mai cattivo, la rivalità con la mia Inter l'ha sempre vissuta nella mia maniera più giusta e corretta possibile, tanto che se lo vedevi esultare per il suo Milan, non riuscivi ad non essere contenta per lui perché la sua passione veniva dal cuore.
Cantava canzoni che tutti capivano, ma che solo chi aveva vissuto in quella Milano, che ahimè non c'è più, poteva comprendere fino in fondo, Milano che ha cercato di far continuare a vivere con le sue canzoni sempre uguali eppure diverse.
E' buffo notare una cosa, senza voler fare della polemica, che quella Milano lì difficilmente sia stata portata sullo schermo, anzi in generale Milano al cinema e in tv si è sempre vista poco, mentre altre città sono state raccontate in tutte le salse possibili, chissà ed in genere Milano viene presentata come la cattiva, la sporca, fredda e nebbiosa Milano, non ho mai visto in tv la Milano di Enzo Iannacci, ma la Milano dei vicoli, della gente normale, con i suoi problemi, ma per fortuna abbiamo avuto lui che ci ha reso giustizia.
Grazie e ciao "cugino" Enzo.
Qui sotto una bella video intervista che gli fece un altro grande Renzo Arbore e poi alcune delle sue canzoni più belle!
Buona visione!


































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