Fringe: e io non riesco a dare torto ai fan americani
Buona domenica.
Torniamo a parlare della mia nuova magnifica ossessione in base ai bassi ascolti di venerdì sera sull'episodio 4x8.
Ho già detto che l'ho amato, non cambierò idea solo perché ho letto in giro pareri discordanti, a me è piaciuto, mi ha emozionato ed è assai coerente.
Tuttavia... tuttavia, la tragica verità è che temo sia arrivato troppo tardi.
Io mi auguro che non sia così, però non si può esasperare il pubblico made in Usa con sette dico sette episodi veramente pallosi, nei quali i picchi emotivi si possono contare sulle dita di una sola mano.
Anche Novation, il 4x5, quando Peter ritorna, non è che io pretendessi subito che andasse tutto a posto, però santo cielo mi stressi il pubblico con quattro episodi in attesa del suo ritorno e quando torna, Olivia non lo riconosce (e lo ha chiamato lei per nome quando era ancora acqua!) e Walter non vuole avere a che fare con lui perché, parole sue, "non merito di far parte della tua vita"???
Stiamo dando i numeri??
Cioè gli autori costruiscono una serie basandosi su rapporti umani assolutamente unici, speciali ed originali (sfido chiunque a trovare un rapporto padre e figlio come quello tra Walter e Peter in qualunque altra serie tv, giusto per fare un esempio), poi hanno la "brillante" idea di demolirli con un colpo di mano ( su cui evito commenti perché sono buona) e dopo si lamentano perché il pubblico si rompe le palle??
Gli episodi allunga brodo, l'ho già detto tempo fa, si possono tollerare se ci sono alla base quei famosi rapporti umani di cui sopra, altrimenti il pubblico si rompe.
Gli autori stessi di Fringe definiscono i primi sette episodi una sorta di prequel o prologo: ammazza ci sono voluti sette episodi per arrivare al fantastico ( ribadisco fantastico) episodio 8?
Dare una sforbiciata qua e là, no, vero?
Io mi auguro, sinceramente, che il passaparola positivo di questa puntata aiuti a far salire gli ascolti per le prossime, me lo auguro sinceramente, perché Fringe lo merita e gli autori paiono sapere veramente cosa stanno facendo, malgrado quei trucidi sette episodi o forse anche per quelli chissà dato che questa lentezza e questo strazio sono perfettamente voluti.
Tuttavia... tuttavia non mi sento di dare torto al pubblico made in Usa, mi spiace, ci sono serie sicuramente peggiori che meritano di essere affossate ( su tutte quelli sui vampiri o Grey's Anatomy), ma la gente le ha sempre amate per quello che sono, idem Fringe, sta qui il problema.
E onestamente, per quanto mi sforzi, non riesco ad apprezzare il cambio di rotta dal rapporto favoloso ed originale Walter e Peter a quello assolutamente convenzionale tra Walter ed Olivia ( quante volte abbiamo visto il vecchio matto che viene capito solo dalla donna un po' particolare? Troppe), mi disturba la cosa, così come mi disturba il rapporto Lincoln ed Olivia, non mi piace, è assolutamente banale e convenzionale, non c'è passione ( la cosa è voluta anche qui da quello che ho capito anche perché invece invece il rapporto tra Folivia e Lincoln pare meglio ) e diciamoci la verità tra i due attori non c'è un briciolo di alchimia, anche nell'episodio di venerdì Olivia quando gli sistema i capelli pare che stia sistemando il fratellino e non il presunto fidanzato...
Invece nella scena del sogno, ecco lì l'alchimia perfetta tra i tre attori principali, ma pure in altre scene.
Tipo nella corsa in macchina di Olivia e Peter, non succede niente, eppure senti una tensione incredibile, così come la si sente quando Peter parla o con Walter (nell'unica tristissima scena ) o con Walternate.
E se vedo io queste cose, le vedranno anche i fan americani, quelli stoici che hanno resistito, come noi, gli altri spero che tornino, ma non posso dar loro torto se non lo faranno, mi spiace.
Buona domenica, Silvia
Commenti
:-DDD
Saluti,
Mauro.
Comunque mi sto curando, tre iniezioni al giorno di valium e tre di lexotan :P... scherzo!
Baci!