Qualcuno mi deve spiegare cosa c'entra Orwell con una società aperta e multirazziale
Buon martedì!
Stamane nel fare un po' di rassegna stampa mi imbatto in questo articolo Qui su ehm Borghezio ( evito ogni aggettivo per decenza).
Ora mi rendo conto che parlar male di lui è come sparar sulla croce rossa oppure, come direbbe un famoso spot "Ti piace vincere facile, eh?" solo che il riferimento a George Orwell mi ha lasciato basita.
Qualcuno mi può spiegare cosa c'entra una società aperta e multi-etnica con Orwell e il suo romanzo 1984??
Lascio qui sotto la trama del suddetto libro così magari riusciamo a trovare insieme uno spunto simile -_-:
ah mi raccomando chi non ha letto il libro o non lo conosce, non la legga!
Il protagonista del romanzo, Winston Smith, è un membro subalterno del partito, incaricato di "correggere" i libri e gli articoli di giornale già pubblicati, cioè modificarli in modo da rendere riscontrabili e veritiere le previsioni fatte dal partito; egli inoltre si occupa di modificare la storia scritta, contribuendo così ad alimentare la fama di infallibilità del Partito stesso. Apparentemente è un tipo malleabile, ma Winston in realtà mal sopporta i condizionamenti del partito e non riesce ad adeguare la propria mente al bipensiero. Accanto a lui agiscono altri due personaggi: Julia, della quale Winston è innamorato (malgrado i divieti del partito) è una giovane che si adatta al partito solo per convenienza, e O'Brien, un importante funzionario nel quale il protagonista vede una figura paterna.
Nonostante il partito imponga la castità (il sesso è permesso al solo scopo di procreare senza piacere), Winston e Julia diventano amanti e decidono di collaborare con un'organizzazione clandestina di resistenza. Si confidano quindi con O'Brien, che i due credono ribelle.
Arrestati, vengono interrogati proprio da O'Brien, che in realtà è un agente della psicopolizia, il cui fine è far penetrare in Winston, evidentemente refrattario al condizionamento sociopolitico del Socing, la tecnica del Bipensiero attraverso tre fasi: apprendimento, comprensione, accettazione. Il tentativo riuscirà perfettamente, e Winston finirà così allineato al regime.
Stamane nel fare un po' di rassegna stampa mi imbatto in questo articolo Qui su ehm Borghezio ( evito ogni aggettivo per decenza).
Ora mi rendo conto che parlar male di lui è come sparar sulla croce rossa oppure, come direbbe un famoso spot "Ti piace vincere facile, eh?" solo che il riferimento a George Orwell mi ha lasciato basita.
Qualcuno mi può spiegare cosa c'entra una società aperta e multi-etnica con Orwell e il suo romanzo 1984??
Lascio qui sotto la trama del suddetto libro così magari riusciamo a trovare insieme uno spunto simile -_-:
ah mi raccomando chi non ha letto il libro o non lo conosce, non la legga!
Il protagonista del romanzo, Winston Smith, è un membro subalterno del partito, incaricato di "correggere" i libri e gli articoli di giornale già pubblicati, cioè modificarli in modo da rendere riscontrabili e veritiere le previsioni fatte dal partito; egli inoltre si occupa di modificare la storia scritta, contribuendo così ad alimentare la fama di infallibilità del Partito stesso. Apparentemente è un tipo malleabile, ma Winston in realtà mal sopporta i condizionamenti del partito e non riesce ad adeguare la propria mente al bipensiero. Accanto a lui agiscono altri due personaggi: Julia, della quale Winston è innamorato (malgrado i divieti del partito) è una giovane che si adatta al partito solo per convenienza, e O'Brien, un importante funzionario nel quale il protagonista vede una figura paterna.
Nonostante il partito imponga la castità (il sesso è permesso al solo scopo di procreare senza piacere), Winston e Julia diventano amanti e decidono di collaborare con un'organizzazione clandestina di resistenza. Si confidano quindi con O'Brien, che i due credono ribelle.
Arrestati, vengono interrogati proprio da O'Brien, che in realtà è un agente della psicopolizia, il cui fine è far penetrare in Winston, evidentemente refrattario al condizionamento sociopolitico del Socing, la tecnica del Bipensiero attraverso tre fasi: apprendimento, comprensione, accettazione. Il tentativo riuscirà perfettamente, e Winston finirà così allineato al regime.
Commenti
ImpiegataSclerata
Magari Borghezio voleva fare dello spirito?
Forse si è fermato alle prima tre pagine del libro quando raccontano delle guerre fra i diversi continenti e allora si sarà detto "oh ecco la società aperta e multietnica?".
Mah...
Comunque per tutti gli appassionati di questo genere suggerisco un capolavoro semisconosciuto (per dire quanto son bravi i nostri ediotri) del maestro Ira Levin: "Questo giorno perfetto".
Un vero gioiello.
Non so quanto si possa dare colpa al povero Borghezio che, in fondo, ha solo la colpa di esistere e di dare fiato alla bocca.
Che, voglio dire, è cosa nota che ha avuto il seggio perché ha vinto la gara di rutti polisillabica con Speroni, pronunciando "avvoltoio" dopo aver bevuto solo una Moretti media.
Prova a dire millenovecentoottantaquattro a rutti...
@Locomotiva= anche questo è vero. Io ammetto onestamente di conoscerlo poco, l'ho letto ma con Orwell ho un rapporto indigesto ( colpa di una maestra che mi rifilò ad 8 anni "La fattoria degli animali" -_-'''), prima o poi voglio fare pace.
Beh ammetto non sapevo della gara dei rutti ^_^, hihihihihi, allora è proprio un mito: mi fa pensare ad un fatto ( vero in questo caso)anni fa facevano la gara dello sputo del nocciolo della ciliegia e il campione italiano deteneva il record di 12 metri O_o
Come qualifica, è ineccepibile.